Marzo, primo mese primaverile, quest’anno si è contraddistinto soprattutto per l’estrema penuria di pioggia, con temperature nel complesso leggermente sotto media.

Il mese è stato caratterizzato dall’assoluta mancanza di perturbazioni strutturate e importanti, con solo pochi impulsi perturbati da nord che hanno dato origine, nelle nostre zone, al massimo a sparuti ed effimeri piovaschi, specificatamente nei soli giorni 8 e 14. Il cielo, per il resto, è rimasto in prevalenza sereno o poco nuvoloso. Ciò non di meno le temperature sono rimaste nel complesso abbastanza fresche per il periodo, specie in seconda decade del mese e specie nelle temperature MIN, che hanno registrato uno scarto mensile negativo di oltre 1°c. Solo negli ultimi giorni del mese le temperature sono andate decisamente rialzando, arrivando a livelli addirittura da record, per il mese di marzo, nei giorni 30 e 31, quando si sono registrati diffusamente sulle nostre colline valori MAX tra i +23 e i +25°c. (valori da fine maggio/inizio giugno per le nostre zone!!). Il giorno più caldo del mese è stato il giorno 31, quello più freddo invece il 21 per le stazioni collinari e il 19 per quelle di fondovalle.Per quanto riguarda le precipitazioni, come detto, queste sono state irrisorie, quasi inesistenti nel corso del mese, con totali mensili nelle nostre zone che vanno dai circa 2mm di media del Chianti fiorentino, ai circa 5mm del Chianti senese. Va da sé che il deficit pluviometrico per questo mese è quasi ovunque vicino al 100%.