L’ EVENTO E’ AL COMPLETO NON SONO PIU’ POSSIBILI PRENOTAZIONI
Una splendida occasione per conoscere l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti e vedere insieme il fantastico spettacolo delle stelle cadenti.
Durante la serata il presidente Roberto Comi ci parlerà dei segreti delle meteore, delle comete e degli asteroidi, con un approccio interdisciplinare, dove il passato si lega al presente e al futuro.
Inoltre osserveremo il cielo con i telescopi, oltre allo sciame meteorico delle Perseidi (dette anche Lacrime di San Lorenzo), osserveremo il gigante gassoso Saturno e alcuni oggetti del profondo cielo, come stelle doppie, galassie, nebulose e ammassi stellari.
Vi aspettiamo !
Nota: Sarà possibile fino a Settembre ammirare l’installazione site-specific, Waterbones di Loris Cecchini.Struttura atomica in divenire, scheletro della materia, le sculture modulari Waterbones di Loris Cecchini indagano il rapporto tra natura e artificio, ma anche tra i diversi livelli di percezione della realtà, ovvero della coesistenza in un’unica realtà di micro e macrocosmi.
LA PRENOTAZIONE E’ OBBLIGATORIA
Tariffe
10,00 € per adulto 5,00 € per ragazzo tra 6 e 12 anni, e persone over 65 gratis per minori di 6 anni e disabili
Come prenotare
Inviare un messaggio o telefonare, specificare il tipo di visita richiesto, un nome e cognome di riferimento, il numero di persone che partecipano alla visita, un recapito telefonico.
Telefono: 333 1192517 (orario: 12:00-14:00 e 18:00-21:00)
La prenotazione non prevede obblighi o costi, il pagamento avviene in loco prima della visita o per bonifico bancario (inviare la ricevuta del bonifico per email prima della visita). Non sono accettati pagamenti successivi alla visita.
Come arrivare
Ritrovo circa 15 minuti prima dell’ inizio della visita al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni “Osservatorio”, non illuminato per evitare ogni forma di inquinamento luminoso. Portate quindi scarpe comode e una torcia.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
DOMENICA 16 LUGLIO, H. 21,15 Osservatorio Polifunzionale del Chianti
Conferenza organizzata nell’ambito del progetto “Arte nel Paesaggio”, che ospita presso l’OPC l’opera “Waterbones” di LORIS CECCHINI, visitabile fino al 30 Novembre p.v.Questa serie di conferenze intende affrontare alcuni argomenti scientifici associabili alla ricerca artistica portata avanti dall’artista Loris Cecchini.
EVENTO IN PRESENZA GRATUITO
In questo viaggio insieme partiremo delle recenti ricerche di neuroscienze che utilizzano la luce per capire come funziona il cervello, di come poter intervenire sul cervello sempre con la luce, o di come l’intelligenza artificiale possa aiutarci a decodificare le funzioni e le caratteristiche del cervello.Allargheremo poi il campo al funzionamento del cervello in un ambito sociale e di interazione con l’ambiente circostante.Questo ci permetterà di costruire un ponte tra le neuroscienze e le altre scienze umane, incluse quelle umanistiche, fino ad affrontare il tema del benessere culturale (cultural welfare), centrale nelle politiche sociali europee e nelle strategie di sviluppo scientifico.
FRANCESCO SAVERIO PAVONE Francesco Saverio Pavone è ordinario di Fisica della Materia presso il dipartimento di Fisica dell’Università di Firenze, area manager di biofotonica del Laboratorio Europeo di Spettroscopie Non Lineari, e presidente del museo della Scienza Galileo di Firenze.Ha iniziato i suoi studi come fisico quantistico, e dopo due anni all’estero presso la Scuola Normale Superiore di Parigi insieme al premio Nobel Claude Cohen Tannoudji ha iniziato a lavorare nel campo della biofotonica, studiando le interazioni tra la luce e la materia biologica.
Questo ci permetterà di costruire un ponte tra le neuroscienze e le altre scienze umane, incluse quelle umanistiche, fino ad affrontare il tema del benessere culturale (cultural welfare), centrale nelle politiche sociali europee e nelle strategie di sviluppo scientifico.
FRANCESCO SAVERIO PAVONE Francesco Saverio Pavone è ordinario di Fisica della Materia presso il dipartimento di Fisica dell’Università di Firenze, area manager di biofotonica del Laboratorio Europeo di Spettroscopie Non Lineari, e presidente del museo della Scienza Galileo di Firenze.Ha iniziato i suoi studi come fisico quantistico, e dopo due anni all’estero presso la Scuola Normale Superiore di Parigi insieme al premio Nobel Claude Cohen Tannoudji ha iniziato a lavorare nel campo della biofotonica, studiando le interazioni tra la luce e la materia biologica.
Da vari anni è stato coinvolto dall’NIH americano, la più grande agenzia di ricerca americana, nel progetto di mappatura del cervello umano. E’ autore di oltre 200 pubblicazioni internazionali e coordinatore di numerosi progetti europei.
COME PRENOTARE
Evento in presenza gratuito su prenotazione.Inviare un’e-mail o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Tavarnelle (Firenze)
ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso.
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.
Le meraviglie dell’universo passate attraverso il caleidoscopio della fantasia del grande scrittore
Spettacolo di scienza, teatro e musica, dal vivo con LUCIA SOCCI e MASSIMO SALVIANTI e la fisarmonica stellare di EMILIANO BENASSAI
Introduzione scientifica a cura di Roberto Comi
Prenotazione obbligatoria
” Tante cose è Calvino, narratore straordinario, sperimentatore appassionato, critico impagabile, maestro assoluto. Non abbiamo aspettato il centenario per rendergli omaggio, no! In piena pandemia l’Arca Azzurra ha prodotto una miniserie per il web in tre episodi in collaborazione rispettivamente con teatri di mezza Toscana ispirata al Calvino delle “Lezioni Americane”. E quest’anno a cent’anni dalla sua nascita siamo in prima fila a onorarne il genio rileggendo i suoi testi, con rispetto, con gioia, con orgoglio”.
COSMICOMICHE E DINTORNISi parte dal primo dei racconti nei quali Qfwfq, personaggio dal nome impronunciabile e palindromo, continuamente consapevole del passato e sempre attento al futuro, apre uno dei più fortunati libri di Calvino, Le cosmicomiche appunto, per passare ad un brano tratto dalla raccolta Ti con zero, per arrivare a una citazione del suo ultimo romanzo, Palomar e chiudere con la straordinaria e praticamente sconosciuta Intervista impossibile all’Uomo di Neanderthal.
Si va dal Big Bang ai giorni nostri, con leggerezza ed arguzia, con un eccezionale ventaglio di strutture narrative, sapienti e innovative con la scienza che gioca con il suo apparente contrario, la fantasia, dicendoci che senza quest’ultima, non ci sarebbe il genio e quindi l’avanzare del sapere.
Quindi ecco il nostro “Calvino Cosmicomico”, leggerezza ed esattezza, rigore e umorismo, il Cosmo e il Comico insieme, nella forma di una lettura spettacolo con due interpreti e la partecipazione di un musicista dal vivo, condividendo con l’autore e soprattutto con lo spettatore quello sguardo attento, ironico e auto-ironico che riesce a mettere a nudo i valori di una società che corre veloce verso il nuovo, la scienza, la tecnologia e insieme verso il consumismo, l’omologazione, l’accettazione di stranianti leggi di mercato.
COME PRENOTARE
Evento in presenza su prenotazione Inviare un’e-mail o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano.
Biglietto Intero : 15 euro Biglietto ridotto* : 10 euro (*Under 30 e soci dell’Associazione Amici dell’OPC)
La prenotazione non prevede obblighi o costi, il pagamento avviene in loco prima dell’evento.
In occasione di questo evento sarà inoltre possibile ammirare l’opera d’arte Waterbones di Loris Cecchini.
COME ARRIVARE
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Tavarnelle (Firenze)
ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso.
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.
Il 31 Maggio 2023 si è svolto presse la sede del LAMMA il nuovo corso per Sentinelle Meteo che sancisce la riattivazione di tale progetto realizzato da Osservatorio Meteo- OPC in collaborazione con il LAMMA ed il CNR-IBE. Durante la giornata le nuove Sentinelle Meteo oltre ad apprendere le tecniche di segnalazione e l’utilizzo del nuovo software, hanno avuto l’occasione per visitare il Lamma e la sua Sala Meteo con momenti informativi ed approfondimenti sulla meteorologia e sui fenomeni che dovranno segnalare. Al termine della giornata sono stati consegnati gli attestati di partecipazione e le attivazioni delle Sentinelle Meteo. Non resta che ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, ed estendiamo anche al LAMMA ed ai sui docenti Tommaso Torrigiani e Valentina Grasso e al CNR-IBE ed al suo docente Alfonso Crisci. Una nota piacevole è stata la presenza al corso del Direttore Claudio Monteverdi dell’Osservatorio Meteorologico Agrario Geologico Raffaelli di Bargone di Casarza Ligure. E per finire un grazie allo staff del CEDaM -Osservatorio Meteo OPC nella persona del Responsabile Simone Nardini e Vice Responsabile Leonardo Salvini che hanno creato il progetto e portato avanti nei vari anni arrivando ad una veste nuova ed ancora più operativa.
a cura di Giada Rodani e Jade Vlietstra 28 maggio-30 novembre 2023
OPC (Osservatorio Polifunzionale del Chianti) in
collaborazione con l’Associazione Amici dell’OPC, l’Associazione Achu,
l’Associazione Arte Continua, Galleria Continua, Casa Emma e Particle con il
contributo e il patrocinio del dell’Università di Firenze, del Comune di
Barberino Tavarnelle e il patrocinio della Regione Toscana, promuovono Arte nel Paesaggio.
Arte nel Paesaggio propone due mostre di arte contemporanea in due
luoghi simbolo del territorio di Barberino Tavarnelle, due cupole immerse nel
paesaggio: l’installazione site-specific Waterbones
di Loris Cecchini l’Osservatorio
Polifunzionale del Chianti (OPC) e la mostra Semifonte, Parco di eredità paesaggistica di Evelien La Sud, presso la Cappella di San Michele Arcangelo a
Semifonte.
Arte nel Paesaggio vuole promuovere l’arte contemporanea nel
paesaggio, ‘paesaggio’ inteso come monumento dell’agire umano, orgoglio del
lavoro degli uomini in questo territorio di straordinaria bellezza. ‘Arte’ e
‘Paesaggio’ in simbiosi producono emozione, un “sentire” che oltrepassa i
confini del singolo; l’idea è quella di mettere al centro il sistema di
relazioni tra l’uomo e il suo territorio.
Un paesaggio che è stato elaborato artisticamente, stimola la capacità di osservare, conduce ad una rinnovata visione del mondo, da valore al naturale ed avvicina a quel pensiero scientifico che era proprio di Leonardo (scienziato e artista, che si definiva umilmente “omo sanza lettere”), frutto dell’esperienza diretta, della straordinaria capacità di osservare i fenomeni metabolici della vita e di memorizzarne le matrici.
OPC – Loris Cecchini, Waterbones: inaugurazione 28 maggio ore 11.00
L’installazione site-specific, Waterbones
di Loris Cecchini si sviluppa sulla
copertura dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC), luogo dove viene
svolta attività scientifica, gestita dall’Università di Firenze attraverso il
Dipartimento di Fisica e Astronomia, in collaborazione con il Dipartimento di
Scienze della Terra, il Laboratorio di Geofisica Sperimentale e il LaMMA. La scelta di interagire con l’Osservatorio
nasce dall’interesse dell’artista per un luogo di studio, di ricerca e di
osservazione del cielo e degli oggetti celesti nello spazio cosmico.
Struttura atomica in divenire, scheletro della
materia, le sculture modulari Waterbones
di Loris Cecchini indagano il rapporto tra natura e artificio, ma anche tra i
diversi livelli di percezione della realtà, ovvero della coesistenza in un’unica
realtà di micro e macrocosmi.
Partendo dall’osservazione scientifica della natura, studiando la configurazione di certi fenomeni e l’ingegneria che la sorregge, l’artista scruta le profondità del mondo fisico, giungendo a delle creazioni pure ed essenziali, individuando infine nell’energia, nei legami e nel moto perenne l’estrema sintesi del reale. L’interesse si concentra su codici e corrispondenze che sorreggono la struttura di atomi e particelle subatomiche, legami chimici e reti di spin, frattali e progressioni rizomatiche. Nel singolo modulo in acciaio degli Waterbones l’artista individua una matrice archetipica, una forma astratta della natura, che si propaga in maniera germinale nello spazio e che richiama, con la sua forma tripartita, la morfologia di un barione a 3 quark, uno dei tasselli fondamentali della fisica quantistica. Waterbones, con la sua fitta rete di interazioni subatomiche, ci appare come una sintesi e un omaggio alle due grandi Teorie del Novecento, in cui la scelta di un osservatorio astronomico diventa l’occasione per mettere in stretto rapporto il microcosmo, rappresentato dalla “forma quantistica” della scultura, con il macrocosmo, il cielo stellato in cui si proietta l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti.
Cappella di Semifonte – Evelien La Sud, Parco di eredità paesaggistica: inaugurazione 30 settembre
A Settembre inauguriamo la seconda parte di Arte nel Paesaggio a Semifonte, nella Cappella di San Michele Arcangelo. In mostra l’installazione di cristallo Impronte d’acqua di Evelien La Sud e i disegni, il fonte battesimale sviluppato in realtà aumentata AR (3D modeling designer Cristiano Cesolari, fruibile tramite l’app particle), oltre alle musiche del celebre flautista Roberto Fabbriciani, che in occasione dell’inaugurazione si esibirà dal vivo suonando il motivo che ha composto per il luogo.
Il progetto artistico ideato da Evelien La Sud, insieme all’architetto
Raimondo Gramigni nell’ambito dell’iniziativa Sei architetti e sei artisti per il territorio (a cura di Lara
Vinca Masini, 1995), prevede infatti per la Cappella di San Michele Arcangelo
una destinazione d’uso a fonte battesimale e nell’area dove sorgeva l’antica
città di Semifonte un ‘Parco di eredità paesaggistica’, costituito da un
sentiero ad anello e nove luoghi di sosta dedicati alle nove Muse dell’Arte e
della Scienza. Il sentiero potrà essere percorso durante alcune passeggiate
organizzate in collaborazione con alcune guide ambientali del territorio.
L’intento dell’artista mira alla valorizzazione di questo territorio
come “eredità paesaggistica” attraverso la fruizione, mettendo in risalto quel
patrimonio prodotto dal mondo contadino che può essere per la popolazione una
garanzia di identità culturale, una fonte viva, un sostegno per nuove idee.
In
Arte nel Paesaggio, gli artisti
lavorano in rapporto simbiotico con il luogo e con l’ambiente. L’ambiente e
l’arte intrattengono così un rapporto simbolico, vediamo come le opere siano
determinata dall’ambiente che le contengono e l’ambiente ne sia a sua volta
plasmato.
Arte nel Paesaggio è anche un evento collaterale della mostra raggioverde, importante tappa dell’osservatorio permanente artistico sulla cura del paesaggio a cura di Michela Eremita. La mostra è prevista il 13 Luglio presso la Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala a Siena e chiuderà il 13 settembre.
Due interventi d’arte contemporanea immersi nel paesaggio, nel cuore del
Chianti. Loris Cecchini e Evelien La Sud sono i protagonisti di un’iniziativa
d’arte ambientale inedita, capace di mettere al centro le relazioni tra uomo e
natura. Un progetto che può essere vissuto sia direttamente sia da remoto,
grazie alla app Particle, che ne aumenta l’esperienza.
> Particle, app ufficiale di Arte nel Paesaggio
Per aumentare l’esperienza del progetto, Arte nel Paesaggio adotta la app
Particle, piattaforma interattiva che permette di estendere nello spazio e
nel tempo la fruizione dell’iniziativa. Uno strumento di guida e scoperta in
grado di attivare un livello digitale di approfondimento sia on-site sia
off-site: attraverso uno storytelling multimediale la app accompagna il
pubblico grazie a pagine immersive,
dedicate a informazioni e highlights sui protagonisti, sulle opere, sui luoghi
e le relazioni con il territorio, e a percorsi
(Routes), narrazioni fatte di
testi, immagini, video, audio e interazioni di AR (augmented reality). App
Particle offre nuove opportunità d’interazione con Arte nel Paesaggio, rivelando dettagli e contenuti inediti.
Prevedendo l’accesso anche da remoto, chiunque può immergersi nel progetto, in
qualsiasi luogo e in ogni momento. Download app Particle qui:
www.particle.art/appmobile
Loris Cecchini,
nato a Milano nel 1969, fra gli artisti italiani più affermati a livello
internazionale, ha esposto le sue opere in tutto il mondo con mostre personali
in prestigiose istituzioni museali, quali il Palais de Tokyo di Parigi, il MoMA
PS1 di New York, lo Shanghai Duolun MoMA di Shanghai. Loris Cecchini ha
partecipato a numerose esposizioni internazionali tra cui la 56°, la 51° e la
49° Biennale di Venezia, la 6° e la 9° Biennale di Shanghai, la 15° e 13°
Quadriennale di Roma, la Biennale di Taiwan a Taipei, la Biennale di Valencia
in Spagna e l’8° Biennale di Urbanistica/Architettura (UABB) di Shenzhen in
Cina.
A
Giugno 2023 inaugura la sua prima personale nel nuovo spazio di Galleria
Continua a Parigi. A Luglio una sua grande istallazione permanente dal titolo Passeggiata orbitale, coro di solstizi,
per un edificio di Renzo Piano a Milano, e una grande installazione temporanea
sulla facciata di un dello storico Hotel Belmond Le Manoir aux Quat’Saisons
nell’Oxfordshire in Inghilterra.
Loris Cecchini sta lavorando in tandem con l’architetto Jean-Marie Duthilleul ad una installazione permanente dal titolo Waterbones (individual phrasing of a concrete composition) per Grand Paris Express, la nuova stazione della metro Sevran Beaudottes. Un gruppo di nuove linee della metro nella regione francese dell’Île-de-France.
L’artista
ambientale Evelien
La Sud nata in Olanda nel 1950, ha esposto
in importanti musei italiani e olandesi, ha vissuto gran parte della sua vita
nel comune di Barberino Val d’Elsa ed è stata capace con la sua attività di
interpretare e valorizzare le energie e le risorse del territorio. E’ scomparsa
nel 2006. L’Archivio Evelien La Sud si trova a Barberino Tavarnelle, dove è
inoltre presente la sua opera Orto,
immersa nel paesaggio.
“L’arte non è un semplice strumento o prodotto, ma un accordo dell’anima con se stessi. L’immaginazione concettuale forma la concezione del mondo. Il rapporto organico tra forma e pensiero sono i depositi della memoria, come contenitore d’ogni possibile esperienza umana. Le mie opere sono interdipendenti, sono immagini sovrapponibili, tanta è la condensazione di realtà che cerco di racchiudervi.“
Disegnare la Natura è un modo di avvicinarsi ad essa raccogliendone l’essenza senza portar via alcun materiale se non l’interpretazione raccolta e trascritta sulla carta; fare questo in modo semplice richiede passione e un po’ d’iniziativa; se la nostra osservazione la si vuole raccogliere in modo somigliante all’originale, allora è necessario adottare qualche accorgimento tecnico che deriva dalla pratica e dall’esperienza, e magari dai consigli di un disegnatore più esperto. Questo breve workshop ha lo scopo di indirizzare l’attenzione dell’appassionato neofita verso un metodo diretto di disegno naturalistico che permetta di iniziare “già da subito” a rappresentare correttamente le forme di vita che più ci appassionano.
Programma del corso
Sabato 20 Maggio
Workshop dalle ore
10.00 alle ore 18.00 presso l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti
Costo 30,00 Euro –
25,00 Euro per i soci Amici dell’Opc
(bambini al di sotto
dei 10 anni gratuito con genitore iscritto).
Sabato 27 Maggio
Atelier di disegno sul
torrente Pesa dalle ore 14.30 alle ore 18.00
Costo 15,00 Euro –
12,00 Euro per i soci Amici dell’Opc
(bambini al di sotto
dei 10 anni gratuito con genitore iscritto).
Il programma
dettagliato sarà comunicato direttamente ai partecipanti.
Docente: Alessandro Sacchetti – pittore e illustratore naturalistico
Come arrivare
Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Val d’Elsa, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.
Quanti di Voi hanno visto un miraggio, un raggio verde, i cani del sole, lo spettro di Broken, le nubi iridescenti, il paraelio, il gloria, il sun pillar, il Sole a forma di omega al tramonto? Penso pochi o pochissimi. Insomma nell’atmosfera vi è una moltitudine di “luci e colori” meravigliosi che spesso sfuggono alla nostra osservazione. Ebbene l’Autore ci introduce al riconoscimento dei principali fenomeni ottici mostrandoci una raccolta di bellissime immagini delle fotometeore che potrebbe capitare di vedere nel cielo, da quelle comuni a quelle più rare e più effimere. Le foto sono accompagnate da un’esauriente descrizione circa i processi fisici che hanno dato luogo al fenomeno luminoso. Durante l’incontro viene presentato il libro “Luci e colori del Cielo”, Ronca Editore. Si tratta di un manuale sui fenomeni ottici che si verificano in atmosfera, nella scienza e nella storia. ——————————————————————————— Marco Meniero, controllore del traffico aereo, ama anche “controllare”, per hobby, il cielo, fermando con un click i suoi mutamenti e la sua spettacolarità. E’ laureato in Scienze statistiche ed economiche e militare di professione: ha lavorato come “approach controller” negli aeroporti di Pisa e di Grosseto e dal 2017 presta servizio presso la Torre di Controllo dell’Aeroporto “Fabbri” di Viterbo. E’ appassionato di astronomia, di meteorologia e di fotografia fin dai primi anni ’90 e segue le sue passioni con la moglie Andreina Ricco. Con lei ha scritto il quaderno de l’Astronomia “Luci dell’atmosfera” nel 2003. E’ autore del libro “Luci e colori del cielo”, Ronca Editore 2020 Può contare su numerosi riconoscimenti di rilievo: nel 2005 lo scatto “The Green Flash” è stato selezionato tra le top 10 migliori foto astronomiche dell’anno da Astronomy Now. Nel 2007 ha fornito immagini per la stesura del Dizionario d’astronomia Ed. Gremese Larousse. Nel 2008 gli viene affidata la realizzazione del Calendario astronomico per conto della Rivista Nuovo Orione. Nell’Ottobre 2009, per l’Anno Internazionale dell’Astronomia, ha partecipato alle celebrazioni Galileiane intervenendo ad un convegno presso Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha esposto nel 2010 presso il Saint Mary’s College nel Maryland, USA e nel 2011 presso il National Science Foundation di Arlington, Washington DC. Nel dicembre 2013 ha tenuto un seminario di fotografia presso il campus universitario Division of Space Technology di Luleä University of Technology in Svezia; ha, inoltre, collaborato alla realizzazione del libro “Kaleidoscope Sky” (Abrams Book). Nel 2017 e nel 2018 ha esposto a Pechino e Shangai. Dal 2004 ad oggi ha organizzato sedici mostre fotografiche nazionali ed eventi, tra cui lo Star Party del Silenzio 2013 con la collaborazione dell’European Astrosky Network che ha visto la partecipazione di Andrea Bocelli, Paolo Nespoli e l’astronomo Cesare Barbieri. E’ risultato vincitore del Premio Italiano Fotografia Astronomica 2013, organizzato dall’ASI, INAF ed ESA. Nel 2017, 2018, 2021 e 2023 è stato finalista al SIPA Contest. Ha collezionato numerosi piazzamenti in concorsi di fama mondiale come nel Photo Nightscape Awards.
COME PRENOTARE
Evento gratuito su prenotazione. Inviare un’e-mail o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano.
La prenotazione non prevede obblighi o costi. Telefono / Whatsapp: +39 333 119 2517 (negli orari 12:00-14:00 / 18:00-21:00) Email: prenota@osservatoriochianti.it
COME ARRIVARE
ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.
“La rete PRISMA opera dal 2016 per monitorare i bolidi e tracciarne le traiettorie, con l’obiettivo di calcolare le orbite dei corpi progenitori e individuare il punto di caduta di eventuali frammenti. Vi racconterò in anteprima il più recente ed entusiasmante ritrovamento, avvenuto a metà febbraio, della seconda meteorite recuperata da Prisma a Matera, dopo il primo successo già ottenuto dalla rete nel 2020 a Cavezzo. Questi sono due successi di portata mondiale. Le osservazioni della rete hanno infatti permesso in entrambi i casi di recuperare tempestivamente il materiale cosmico, nel giro di tre giorni dalla caduta, e determinare traiettoria e orbita del corpo progenitore. Sono solamente una quarantina dal 1959 ad oggi le meteoriti nel mondo corredate da queste informazioni, sulle circa 70.000 ufficialmente riconosciute dalla Meteoritical Society. Fondamentale è il contributo di tutti gli oltre 60 enti e oltre 130 collaboratori che partecipano alla rete, come anche l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti con la camera ITTO05-Chianti.”
Daniele Gardiol ha un’esperienza quasi trentennale di attività nel campo dell’Astrofisica. Si laurea in Fisica all’Università di Torino discutendo una tesi sulla caratterizzazione di strumentazione e rivelatori per l’osservazione astronomica nel vicino e medio infrarosso. Dopo la laurea vince una borsa di studio presso l’Osservatorio Astronomico di Padova per lo sviluppo di modelli per il puntamento e l’inseguimento del Telescopio Nazionale Galileo (TNG) in corso di costruzione alle Isole Canarie, dove trascorre poi un periodo di oltre due anni come Responsabile dei sistemi in tempo reale (puntamento e inseguimento, ottica attiva) membro del gruppo di Commissioning del telescopio. Vinta una posizione staff all’Osservatorio Astronomico di Torino, collabora attivamente alle attività dell’Osservatorio, nel campo dello sviluppo di strumentazione astronomica nei settori dell’interferometria (strumentazione per il Very Large Telescope Interferometer e per LBT) e della coronografia solare dallo spazio (missioni NASA-Herschel-UVCI su rocket, ESA-Solar Orbiter). La sua attività si concentra sulla progettazione e sulla modellizzazione e analisi di performance scientifica degli strumenti. Per un decennio lavora alla missione Gaia dell’ESA, diventando Responsabile del modello di strumento nell’ambito della Coordination Unit 2 del Data Processing and Analysis Consortium, coordinando un team internazionale. La missione Gaia è tuttora attiva e, grazie alle sue particolari caratteristiche strumentali, sta producendo dei cataloghi di sorgenti celesti con precisioni finora mai raggiunte prima. Dopo il lancio, per circa due anni ricopre il ruolo di Responsabile del sistema di ottica attiva dei telescopi SST ASTRI Dual Mirror nell’ambito del progetto ASTRI (Astronomia con Specchi a Tecnologia Replicante Italiana) e della collaborazione CTA (Cherenkov Telescope Array). Collabora inoltre a numerosi progetti di strumentazione astronomica da Terra e dallo spazio (MOSAIC, Athena, JEM-EUSO, Mini-EUSO, NEORad, SOXS-NTT). Dal 2016 è Principal Investigator e Coordinatore Nazionale della rete PRISMA (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera), una rete di oltre 70 telecamere disposte su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di tracciare le meteore brillanti (bolidi) per determinare le orbite dei corpi che le generano e individuare l’area di probabile caduta di meteoriti, con l’intento di recuperarle. Dal 2005 poi propone e partecipa attivamente anche ad attività di didattica e divulgazione dell’astronomia, legate in particolare alle tematiche NEO, meteore e meteoriti, e alla difesa del valore dei cieli bui.
COME PRENOTARE
Evento gratuito su prenotazione. Inviare un’e-mail o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano.
La prenotazione non prevede obblighi o costi. Telefono / Whatsapp: +39 333 119 2517 (negli orari 12:00-14:00 / 18:00-21:00) Email: prenota@osservatoriochianti.it
COME ARRIVARE
ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio dell’ osservatorio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.
Sabato 4 Marzo (15.30-17.30), un viaggio indietro nel tempo alla scoperta del passato della nostra amata regione
Amici dell OPC organizza una visita esclusiva al Museo Paleontologico di Montevarchi (AR), un piacevole pomeriggio da trascorrere in compagnia, un tuffo nel passato della nostra regione, fra zanne di mammuthus, vasi etruschi e libri antichi.
Ci accoglieranno la direttrice Elena Facchino e il presidente dell’ accademia Lorenzo Tanzini, e ci guiderà lungo il percorso un operatore speciale, Marco Rustioni, vice presidente dell’ associazione.
Osserveremo da vicino reperti unici e inestimabili nella sezione di paleontologia, con resti di mastodonti, elefanti, rinoceronti, tapiri, orsi neri primitivi, tigri e uccelli ormai estinti, circa 3000 reperti di quando il Valdarno superiore ospitava ancora paludi e umide foreste sub-tropicali.
Potremo ammirare i calchi di crani di specie umane preistoriche estinte, i nostri progenitori, che ci collegheranno alla successiva sezione archeologica con interessanti ritrovamenti di età romana ed etrusca del nostro territorio.
Ciliegina sulla torta la biblioteca storica, con migliaia di libri, fra i quali un esclusivo manoscritto del Decamerone di Giovanni Boccaccio, visiteremo inoltre il laboratorio di restauro e i locali ottocenteschi dell’accademia.
Vi aspettiamo !
Prezzi e condizioni
La visita avrà una durata di circa 2 ore. La partecipazione per gli associati Amici dell’ OPC è gratuita, per gli altri il la tariffa del biglietto è scontata 5 Euro (i bambini con meno di 6 anni non pagano) e da farsi direttamente al museo.
E’ necessario prenotare (i posti sono limitati), inviando una mail o un messaggio WhatsApp, oppure telefonando, specificato il nome e cognome dei partecipanti a:
Oppure ritrovo direttamente al museo alle ore 15.30 Museo Paleontologico Montevarchi Via Poggio Bracciolini, 36/40 – 52025 Montevarchi (AR) Link Google Map: https://goo.gl/maps/onoYW8r86SS1BSzr8
Lo spazio: un topos classico della fantascienza, che addirittura ne ha segnato la nascita. vedremo alcuni esempi di come questo tema è stato trattato nel cinema, nei fumetti, nella letteratura di genere.
Evento gratuito su prenotazione.
Evento disponibile anche in modalità streaming su i canali:
Relatore: Roberto Comi Dr. Cardiologo USL Centro Toscana Presidente Amici OPC
Moderatore: Lorenzo Betti Università degli studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti
Dottor Roberto Comi, specialista in cardiologia della Usl centro Toscana. Da sempre si occupa di divulgazione su tematiche di medicina, astronomia, e scienza in genere, organizzando cineforum e incontri, sotto la denominazione Fienile Libero. Attuale presidente dell’associazione Amici dell’OPC.
COME PRENOTARE
Inviare un email o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano, la prenotazione non prevede obblighi o costi.
ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.
Questa guida offre all’astroturista le informazioni essenziali per sapere, pianeta per pianeta, astro per astro, che cosa visitare, quali escursioni progettare, come organizzare al meglio la crociera in base al proprio desiderio di avventura. Qui troverete le migliori mete per scalare le montagne o i vulcani più alti del Sistema Solare, scoprirete su quale pianeta pattinare sul ghiaccio, dedicarsi alle cure termali, assistere a imponenti eruzioni vulcaniche o fare un bagno in un oceano di metano liquido. E potrete spingervi oltre il nostro sistema planetario, arrivando a esplorare la Galassia, le stelle che la popolano, i pianeti extrasolari più estremi, per uscire nello spazio intergalattico e visitare i corpi più distanti nell’universo. Non è un romanzo di fantascienza e nemmeno un manuale di astronomia. È un modo per affrontare questa splendida disciplina con l’occhio del turista curioso, in cerca di nuovi orizzonti, con la voglia di stupirsi e meravigliarsi davanti alle spettacolari sorprese che il cosmo è capace di offrire. Se siete in cerca di emozioni forti, questo è il libro che fa per voi!
Emiliano Ricci, fiorentino, è laureato in fisica con orientamento astrofisico e dottore di ricerca in Telematica e Società dell’Informazione con una ricerca sul cambiamento del giornalismo scientifico all’epoca dei nuovi media. Attualmente è responsabile della comunicazione web della Regione Toscana e professore a contratto di Media digitali presso l’Università di Firenze. Come giornalista scientifico ha collaborato con quotidiani, mensili e riviste di settore astronomico, come “L’Astronomia” e “Le Stelle”. Oggi firma i suoi articoli con “Le Scienze” e “Focus”. Oltre ad avere partecipato alla realizzazione di enciclopedie e di opere a fascicoli dedicate all’astronomia, ha al suo attivo numerose pubblicazioni di carattere divulgativo sia di fisica che di astronomia, fra cui ricordiamo “Osservare il cielo” (Giunti 2009), “I viaggi dell’Orsa Maggiore” (Scienza Express 2011), “Sex and the Physics” (con Monica Marelli, Rizzoli 2011), “La fisica fuori casa” (Giunti 2013), “I grandi misteri dell’Universo” (Sprea 2017).
COME PRENOTARE
Inviare un email o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano, la prenotazione non prevede obblighi o costi.
ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.
Martedì 15 novembre alle 21,00 – Casa del Popolo d’Impruneta, via della Croce 39 50023 Impruneta
Prezzo ingresso 2,00 € senza prenotazione
Proiezione del film con introduzione e dibattito a cura del dott. Roberto Comi
In questo film di cinquant’anni fa, la previsione di un futuro cupo, con un ambiente sempre più degradato e la visione di un’umanità ridotta ad una massa di diseredati, con pochissimi ricchi… Stiamo davvero facendo del nostro meglio per andare in questa direzione.
Evento organizzato dall’Associazione Amici dell’OPC in collaborazione con la Casa del Popolo di Impruneta.
In una società che marcia al ritmo del
vertiginoso aumento dell’informazione e
della richiesta di conoscenze, orientarsi
diviene diritto/dovere di ogni individuo.
In tale prospettiva, la divulgazione
scientifica assume un ruolo centrale per
la crescita della consapevolezza dei
cittadini.
È in questo panorama che si colloca la manifestazione del Liceo “Alessandro Volta” di Colle di Val d’Elsa, “1, 2, 3… scienza!”, che finalmente riparte dalla sua quinta edizione: tramite un’offerta molteplice di iniziative come conferenze, laboratori, teatro, intende affiancare, arricchire e andare oltre il lavoro didattico, coinvolgendo in un dialogo aperto, stimolante e piacevole l’intera società civile.
Con il patrocinio dell’Università di Siena e il contributo del Piano Lauree Scientifiche (PLS) del Dipartimento di Ingegneria Informatica e Scienze Matematiche (DIISM). In collaborazione con: Osservatorio Polifunzionale del Chianti e con il patrocinio e il contributo del Comune di Colle di val d’Elsa.
Come arrivare
Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Val d’Elsa, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.
Descrizione Evento: A dispetto dell’impressione di una immutabilità eterna che il cielo stellato ci trasmette, l’Universo è popolato da fenomeni violenti e improvvisi, in grado di rilasciare enormi quantità di energia e modificare profondamente l’evoluzione dell’intera Galassia. Esploreremo alcuni di questi fenomeni, come resti di supernovae e stelle di neutroni, mostrando come le osservazioni in banda X e gamma rivelino le condizioni estreme in cui si trova la materia, impossibili da ricreare sulla Terra.”
Barbara Olmi è ricercatrice all’Istituto Nazionale di Astrofisica — INAF — dal 2020 e si occupa di astrofisica delle alte energie e simulazioni numeriche, con una predilezione per le nebulose generate da vento di pulsar. Il suo interesse per i fenomeni alle alte energie è iniziato con la tesi di laurea, conseguita all’Università di Firenze, già in collaborazione con il gruppo di alte energie all’osservatorio astrofisico di Arcetri, e proseguito poi negli anni del dottorato di ricerca e successivi. Dal 2020 è coordinatrice del gruppo di scienza galattica per il Cherenkov Telescope Array (CTA), un osservatorio per raggi gamma di nuova generazione, in fase di costruzione grazie allo sforzo congiunto di molti paesi.